ManSardo |
|
| Ormai quasi non passa giorno che qualche categoria di manifestanti non blocchi un aeroporto, una strada, un ufficio pubblico, una ferrovia. A parte il fatto che mi sembra d iricordare che tutto ciò è reato, penso che si possa manifestare rispettando i normali e basilari diritti di tantissimi altri cittadini, lavoratori e non, che con le cause del disagio altrui non c'entrano niente. Bloccare il transito in entrata e in uscita da un aeroporto, facendo perdere l'aereo a persone incolpevoli e impedendo il ritorno a casa di chi arriva da un viaggio o smonta da un turno di lavoro, bloccare completamente una strada per ore impedendo anche il passaggio di ambulanze e di persone anziane o sofferenti, non è sacrosanto diritto di manifestare. E' semplicemente esibizione di inciviltà. Degno di individui ignoranti e insensibili che, poichè non rispettano il prossimo, non possono pretendere solidarietà. Si possono creare disagi rallentando il traffico, distribuendo volantini, facendo chiasso, sensibilizzando la gente con iniziative clamorose e non dannose per altri lavoratori. Ma così come stanno facendo alcuni gruppi di esagitati, no, non si può. La loro lotta è legittima fintantochè non arreca pregiudizi arbitrari ai danni di gente comune estranea ai loro problemi. Oltrepassato quel limite la loro lotta è inaccettabilmente incivile. Se la prendano con i responsabili della loro situazione, ma lascino in pace tutti coloro che non hanno responsabilità. Altrimenti sono soltanto dei teppisti, che raccoglieranno consensi soltanto da chi è avezzo a santificare teppisti, ma non certo dalla maggior parte della gente comune.
|
| |